Perché è utile assicurare il proprio animale domestico

Perché è utile assicurare il proprio animale domestico

Vorremmo sempre e solo il meglio per i nostri amici animali, poiché sono a tutti gli effetti parte integrante del nucleo familiare con il quale condividono ogni aspetto della quotidianità. Si sente parlare sempre più spesso di assicurazione per il proprio cane, poiché – come i suoi compagni di vita umani – è anch’esso esposto a tutta una serie di rischi, pericoli e inoltre può essere fonte di spese extra molto ingenti e inattese. Vengono allora proposti da parte delle compagnie assicurative dei prodotti pensati apposta per gli animali domestici, in modo da poter contare – in caso di inconvenienti e problematiche specie sanitarie – su una protezione sia per loro che per le finanze della famiglia. Le formule a disposizione in fatto di polizze di questo tipo sono moltissime e chi per esempio confronta le assicurazioni online su Assicurazione.it potrà rapidamente vagliare offerte, prezzi e relativi servizi in modo da fare la scelta più giusta. Vediamo insieme alcuni buoni motivi per assicurare il proprio cane e affrontare in tal modo la quotidianità con una tranquillità maggiore. L’offerta di prodotti assicurativi pensati per i nostri amati pet è in continua evoluzione: vengono create polizze ad hoc, in grado di coprire rischi ed eventuali danni a carico di Fido.

Danni verso terzi, infortuni e malattie ma anche furto o smarrimento

Ci sono molti buoni motivi per assicurare il proprio cane. In primo luogo sarà utile nel caso in cui esso abbia la tendenza alla fuga oppure si presenti spesso mordace o comunque aggressivo (qui è necessario comunque anche l’intervento di un educatore cinofilo oppure di un veterinario comportamentalista). Un’assicurazione può mettere il proprietario di un cane irrequieto al riparo da eventuali incidenti causati dal suo comportamento troppo irruento. Oltre alla copertura dei danni nei confronti di terzi, la polizza potrà essere utile anche nell’eventualità di un incidente o di una malattia che riguardi direttamente il cane. Si potrà in tal caso sfruttare la copertura assicurativa per coprire le spese necessarie a sostenere le cure veterinarie.

Come avviene per tutte le polizze infortuni e malattia, anche in questo caso potrebbero essere previste delle franchigie: l’assicurato potrebbe dunque essere tenuto comunque a farsi carico di una parte delle spese. In certi casi conta anche l’età dell’animale domestico, che per alcune compagnie assicurative rappresenta un limite legato a determinate restrizioni. L’assicurazione può anche coprire le spese necessarie ad effettuare le ricerche dell’animale – il cane come qualsiasi altro pet da compagnia che ci migliora la vita – in caso di un suo smarrimento oppure di furto.

Sarà infine interessante sottolineare un aspetto relativo alla sfera fiscale, poiché per il recupero delle spese veterinarie si può ricorrere anche al fisco. Sono infatti previste delle specifiche agevolazioni da parte dello Stato per i possessori di un animale domestico. E’ possibile detrarre le visite, le medicine prescritte dallo specialista e le altre spese mediche comprese le vaccinazioni (ovviamente si dovranno conservare le relative fatture e gli scontrini per procedere in tal senso).

Redazione

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