Il più bel quartiere di Trento: le Albere
A Trento Italia c’è un nuovo quartiere progettato da Renzo Piano che sorge nell’ex area industriale Michelin. Dopo 5 anni di lavori, oggi il quartiere, che commende anche il museo delle Scienze Muse, è un modello di architettura verde, ecosostenibile e green.
Nulla è stata lasciato al caso nel progetto del quartiere delle Albere. Le palazzine sono realizzate in legno che è un prodotto naturale tipico della zona ma anche perfetto per migliorare l’isolamento termico. Sia in estate che in inverno, la temperatura dentro le palazzine è ottimale senza dover lasciare accesso il riscaldamento per ore. La produzione di energia è anche sopperita da un sistema di pannelli fotovoltaici montati sul tetto. C’è anche un sistema per recuperare parte dell’acqua piovana; l’obiettivo è quello di rendere l’abitazione più sostenibile e autosufficiente. Il progetto ha messo l’attenzione sull’impatto ambientale che le abitazioni producono: nel nuovo quartiere le Albere è stato ridotto al massimo. L’efficienza energetica dell’edificio è ciò che ha fatto ottenere all’intero progetto la certificazione CasaClima. Un edificio di questo tipo consuma circa un terzo dell’energia che un normale edifico utilizza, infatti.
La domotica consente di controllare la casa in modo avanzato come in una camera di un albergo 5 stelle. Anche chi viene solo per pochi giorni a Trento alle Albere, avrà un’esperienza top come se fosse in vacanza. Grande spazio è dato al verde perché l’intenzione era quella di dare una nuova idea di città del futuro. È stato trasformato un vecchio impianto industriale in un bellissimo parco di 5 ettari con 18 palazzine che ospitano non solo appartamento ma anche uffici, negozi, ristoranti, bar, pasticcerie, librerie, edicole etc. Una riqualificazione di questo tipo dei vecchi terreni industriali, secondo l’architetto Piano, è uno stacco rispetto al passato, potendo così avere un ottimo esempio di come natura e uomo possono convivere e avere il meglio uno dall’altro. Non ci sono automobili che girano per il quartiere grazie al parcheggio sotterraneo gratuito sempre custodito.