Cinque consigli per lasciare il partner senza soffrire
Come lasciare il partner evitando sofferenze eccessive? Il dubbio è lecito: la fine di una storia d’amore, soprattutto se è stata lunga e totalizzante, non è mai un momento semplice da affrontare indipendentemente da che parte ci si trovi e spesso mette in discussione, anzi, numerosi aspetti della propria esistenza. Ecco qualche consiglio, allora, per interrompere una relazione di coppia nella maniera più sana e costruttiva possibile.
Interrompere una relazione senza soffrire? Servono responsabilità e rispetto per l’altro
Il primo è assumersi le proprie responsabilità. È vero, infatti, che le cause apparenti di una rottura con il partner possono essere ora un tradimento, ora l’improvvisa mancanza di intesa dentro e fuori dal letto o più semplicemente troppo stress e impegni lavorativi e personali. Spesso, però, il motivo reale per cui finisce l’amore è non aver dedicato la giusta cura a coltivare la relazione: ammetterlo è il primo passo per riuscire a chiedere una storia senza soffrire e senza mettere eccessivamente in dubbio le proprie capacità di amare.
Essendo altrettanto importante non far soffrire il partner, il secondo consiglio è di organizzare un momento di confronto. Assolutamente da evitare sono il ghosting (sparire improvvisamente senza dare più notizie), lasciare il partner via messaggi, ma anche le conversazioni ibride in cui si decidono le sorti della propria relazione insieme a cosa mangiare per cena o che serie TV guardare. Trovare un momento in cui potersi concentrare solo sulla fine della propria storia è un modo per continuare a darle importanza e, soprattutto, a dare importanza all’altra persona.
Quando si sceglie finalmente di dire quella cosa importante al partner è fondamentale essere chiari e sinceri, senza lasciare spiragli di speranza riguardo alla sopravvivenza della propria relazione ma evitando allo stesso tempo di essere eccessivamente crudi e di ferire l’altro, attribuendogli presunte colpe e mancanze per esempio.
Al contrario il consiglio è di mettersi in una posizione d’ascolto e provare a comprendere, cioè, sentimenti e reazioni del partner: soprattutto in caso di rottura improvvisa, infatti, è probabile che l’altra metà della coppia non capisca subito cosa sta succedendo e perché o abbia bisogno di tempo per elaborare la notizia e accettare la separazione. È raro, ossia, che non ci sia sofferenza quando finisce una storia, soprattutto da parte di chi è stato lasciato.
Come allontanare il partner quando la storia è ormai finita
In alcuni casi, se si crede alla magia e al potere che ha di influire sulle relazioni, ci si può rivolgere a un operatore esoterico professionista per scoprire come sciogliere una fattura d’amore. È una soluzione estrema, a cui ricorrere solo nel caso in cui non si riesca in nessun altro modo ad allontanare l’ex partner o la sua insistenza nel volerci provare ancora possa mettere in pericolo la propria persona e amici, familiari, conoscenti. Prima di procedere con uno slegamento d’amore, per evitare momenti di imbarazzo o eccessiva sofferenza, il consiglio è di provare a fissare limiti e confini con la persona che si amava. C’è chi decide di interrompere qualsiasi rapporto, evitando in toto occasioni e conoscenze in comune. Non sempre questo è possibile, si pensi a quando ci sono figli o attività lavorative in comune: in casi come gli ultimi si potrebbero almeno stabilire di comune accordo argomenti e condotte off limit come nuove relazioni o lunghi momenti amarcord dei vecchi tempi.