Iphone ricondizionato: caratteristiche e cosa significa
Chi decide di comprare un iPhone può scegliere tra tre differenti strade. Acquistare un modello nuovo, usato oppure ricondizionato. Nell’articolo di oggi ci concentriamo sull’ultima categoria. Se desideri per esempio un iPhone x ricondizionato hai la possibilità di portarti a casa un modello di ottima qualità, perfettamente funzionante e di solito solo con piccoli difetti estetici, oppure senza difetti ma magari con la mancanza per esempio di uno o più accessori di solito inclusi nella confezione, oppure senza la confezione stessa originale.
Acquistando un modello ricondizionato perciò puoi risparmiare una bella cifra, con la certezza però di avere un prodotto originale e in buone condizioni e con tanto di garanzia e diritto di recesso.
Cosa significa che l’iPhone è ricondizionato da Apple
Apple ovviamente segue un protocollo differente rispetto alle aziende private. Quando un telefono viene inviato indietro, di solito è per un problema tecnico, oppure per un piccolo difetto estetico. In ogni caso questi prodotti funzionano al 100% quando vengono venduti nuovamente al cliente, possono però presentare alcune leggere imperfezioni estetiche. Ecco che Apple esegue un processo di ricondizionamento che include:
- Un test per valutare il funzionamento del dispositivo e uno di burn-in
- Gli elementi che risultano viziati successivamente al test vengono sostituiti con elementi nuovi
- Viene poi sottoposto a un processo di pulizia accurato e di ispezione
- Il dispositivo viene nuovamente re-imballato, vengono poi inclusi i manuali previsti, i cavi etc.
- Viene installato il software operativo uriginario
L’iPhone a questo punto riceve anche un nuovo numero di componente e un nuovo numero di serie. Per concludere viene sottoposto a un controllo di Qualità Finale e dopo aggiunto agli stock vendibili.
Quando invece un iPhone viene ricondizionato da terze parti?
Possono essere anche altre aziende con sono Apple a occuparsi di ricondizionare un iPhone. In questo caso ormai non c’è la certificazione di Apple, però ciò non significa che non sia svolto un buon lavoro. Anzi. Le aziende di terzi in verità identificano i loro prodotti anche con il grado di usura. Così da essere totalmente trasparenti nel confronto degli altri utenti. Vengono verificati i componenti esterni, i test hardware e software, viene poi eseguito il processo di rigenerazione, controllato poi il suo funzionamento ed eseguito anche il processo di igienizzazione. Come dicevo, non sempre l’iPhone viene venduto con la confezione, il cavo e l’alimentatore ufficiale, alcune volte sono di terze parti. Ecco perché le aziende specificano sempre anche il grado di usura.
- Grado Low Cost: può avere dei difetti estetici, però lo schermo non è rotto.
- Grado Smart: è un iPhone in buone condizioni e possono esserci alcuni piccoli difetti che di solito si nascondono con una classica protezione.
- Grado Premium: è un iPhone in ottime condizioni estetiche e tecniche, possono esserci dei piccoli difetti estetici ma di solito non sono visibili a primo impatto.
I test svolti e le riparazioni eventuali si focalizzano specialmente su: reti e connettività, pulsanti, microfono, speaker, slot SIM, fotocamere, codice IMEI, sensore di prossimità, ossidazione, jack, connettore per la ricarica, touch ID, batteria e flash.